Nei giorni scorsi è stato firmato dal Capo Dipartimento per gli affari interni e territoriali il decreto del Ministero dell’interno recante “Assegnazione ai comuni di contributi per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell'arredo urbano” nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l’anno 2022 e 100 milioni di euro per l’anno 2023”.
Il provvedimento è previsto dall’articolo 1, comma 407, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”.
Il contributo per l’anno 2022 è stato assegnato nelle seguenti misure:
- ai comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti nella misura di 10.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 5.001 e 10.000 abitanti nella misura di 25.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 10.001 e 20.000 abitanti nella misura di 60.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 20.001 e 50.000 abitanti nella misura di 125.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 50.001 e 100.000 abitanti nella misura di 160.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 100.001 e 250.000 abitanti nella misura di 230.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti nella misura di 350.000 euro ciascuno.
Il contributo per l'anno 2023 è stato assegnato ai comuni in misura pari alla metà del contributo assegnato per l'anno 2022.
I ministero specifica che gli enti beneficiari sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 30 luglio 2022 per i contributi relativi all’anno 2022 ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi all’anno 2023, a pena di decadenza, e che, nei casi di mancato rispetto degli stessi termini o di parziale utilizzo, verificati attraverso il sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP) della Banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP), è prevista la revoca del contributo, in tutto o in parte, con successivi decreti ministeriali.
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Fonte: Ministero dell'Interno